Il Carisma nelle Filippine

Il Carisma nelle Filippine

Sr. Maria Atorino, Sr. Teresita Samson e Sr. Tiziana Merletti con S. E. John Du

Nel 2007 il Vescovo John Du, della Diocesi di Dumaguete, invita la Congregazione ad avviare nelle Filippine una missione che sia espressione di guarigione. Dumaguete è il capoluogo della provincia di Negros Oriental: nel territorio manca il sostegno dei servizi sociali per i poveri e i senzatetto, e molti bambini vivono in strada.

A gennaio 2008, Sr. Tiziana Merletti, Sr. Teresita Samson e Sr. Maria Atorino visitano l’area, cercando di capire come il nostro carisma di cura potrebbe esprimersi in questo contesto.

Le Suore percepiscono la concordanza tra i bisogni dei poveri che vivono in strada e il carisma di Madre Francesca. La Leadership invita le suore a offrirsi come volontarie per la missione. 7 Suore e una Associata si rendono disponibili.

Nel gennaio 2009 due delle Suore volontarie, Sr. Cristina di Nocco e Sr. Maria Atorino, si recano nelle Filippine per un periodo di 2 mesi, con l’obiettivo di valutare le necessità concrete per iniziare la missione, considerare l’alloggio e lo specifico ministero per servire i poveri.

Il 25 agosto 2009 Sr Armida Sison, Sr. Cristina Di Nocco e Sr. Maria Atorino raggiungono Dumaguete per dare il via alla nuova comunità internazionale della Congregazione in Asia, cercando di rispondere ai bisogni dei poveri, aperte alla possibilità di accogliere e accompagnare nuove giovani donne, chiamate a discernere la propria vocazione come Suore Francescane dei Poveri.

Sr. Armida Sison, Sr. Maria Atorino e Sr. Cristina Di Nocco con due collaboratrici al“Marian Priests’ Center” il primo alloggio a Dumaguete
Sr. Marilyn Trowbridge

Sr. Marilyn Trowbridge, Prima Consigliera e Vicaria Congregazionale, viene delegata per le necessità della missione nelle Filippine.
Il gruppo di pioniere vive al “Marian Priests’ Center”, nei pressi della Cattedrale di Dumaguete.
I primi mesi trascorrono per stabilire i contatti per i possibili ministeri e individuare una sistemazione definitiva. Le Suore chiamano la loro nuova comunità “Our Lady of Hope”, “Nostra Signore della Speranza”. La comunità è composta da Sr Cristina come Ministra Locale, Sr Armi come Coordinatrice delle finanze, e Sr Maria come Coordinatrice dei ministeri. Presto le Suore avviano la mensa “Shelter of Hope” (Landong sa paglaum), per ragazzi e ragazze, donne con bambini che vivono per strada, senzatetto con disabilità e famiglie bisognose.

Negli anni successivi, le Suore lavorano intensamente per espandere la loro presenza di guarigione. Sr Armi inizia a insegnare educazione religiosa presso la “St. Paul University”, mentre Sr Cristina e Sr Maria aprono la mensa per 3 giorni a settimana, anziché uno solo. Le Suore aiutano la gente ai margini della società a destreggiarsi all’interno del sistema sanitario, degli uffici governativi e dei servizi sociali.

Sr. Armida Sison con una classe di studenti della St. Paul University
Sr. Maria Atorino, Sr. Cristina Di Nocco

Cominciano anche ad offrire i primi servizi di assistenza infermieristica presso lo “Shelter of Hope”, aiutando la gente a ottenere maggiori servizi, come le cure ospedaliere. Inoltre prestano aiuto ai senzatetto, offrendo servizi di lavanderia e igiene; alle famiglie in difficoltà, offrendo materiali scolastici e borse di studio per pagare la retta scolastica dei figli.

Shelter of Hope, corsi scolastici

Proprio osservando la realtà locale, le Suore notano che molti studenti abbandonano il percorso scolastico a tutti i livelli, a causa della povertà. Questa situazione riguarda la maggioranza dei bambini di strada. Una volta colto questo urgente bisogno di aiutare le famiglie povere a garantire ai propri figli di continuare la formazione, a giugno 2011 viene avviata una Scuola di Apprendimento Alternativo presso lo “Shelter of Hope”. Il programma di borse di studio finanziato dalla Congregazione si sviluppa progressivamente come un programma di sostegno educativo per gli studenti in età universitaria, altrimenti impossibilitati a proseguire gli studi per motivi economici.

Sr. Maria Gabriella D’Agostino

Alla fine del 2011, la Congregazione lancia un appello alle Suore interessate a servire la Congregazione nelle Filippine. Sr Maria Gabriella D’Agostino arriva a Dumaguete a fine 2012, iniziando nella missione un’esperienza di 3 mesi.

Il 17 dicembre 2011, il tifone “Sendong” distrugge molte abitazioni e molte vite a Dumaguete. Dopo meno di due mesi, il 3 febbraio 2012, un terremoto causa ulteriori danni.

Molti dei residenti più poveri di Dumaguete vivono in baracche, completamente distrutte dal tifone. Le Suore, benché incolumi, assistono a questa sofferenza in prima persona. Cresce così il bisogno di estendere il programma di borse di studio ai bambini delle elementari, le cui famiglie sono state colpite dal devastante tifone. Questo programma viene poi allargato ulteriormente agli studenti delle scuole superiori, le cui famiglie vivono le stesse difficoltà dovute ai disastri naturali.

Dopo due anni di intenso lavoro nella missione, la Congregazione esplora possibili territori per costruire una residenza per le nostre Suore e per le future donne in discernimento. Il nuovo convento viene inaugurato il 18 agosto 2012 dall’Arcivescovo John Du, divenuto poi Ordinario dell’Arcidiocesi di Palo. Una nutrita folla, inclusa la famiglia Uymatiao, che aveva donato il terreno per la casa alla Diocesi, si riunisce per la liturgia e per i festeggiamenti. Il convento si trova in un Barangay (borgo) chiamato Bajumpandan, a circa 5miglia (7km) dallo “Shelter of Hope”. Le Suore vi si trasferiscono in ottobre 2012. Un generoso benefattore offre alle Suore anche un’auto usata, dono estremamente gradito, dal momento che nella città i mezzi di trasporto pubblici sono molto scarsi.

Nel 2014, Suor Armi dà il via a un programma per ragazze in discernimento, chiamato “Come and See”, che si svolge nei fine settimana. Negli anni successivi, molte giovani donne condividono alcuni giorni con la comunità, partecipando a pranzi, preghiere, momenti di vita comune e di lavoro nei nostri ministeri.
Il 15 dicembre 2014 è il 5° anniversario della Fondazione dello “Shelter of Hope”. Nella cultura locale, ogni anniversario viene celebrato solennemente con benefattori e amici. L’evento viene celebrato con una Liturgia e ognuno riceve in regalo una t-shirt e una tazza con il logo della missione e un’immagine di Madre Francesca.

Il programma di alimentazione nelle scuole viene avviato nell’anno scolastico 2015-2016, in una scuola elementare. Questo programma, tuttora in vigore, è ideato dalla Congregazione per aiutare i bambini malnutriti e offrire loro la possibilità di avere un pasto completo con riso, verdura, carne o pesce per 3 volte a settimana, lungo tutto l’anno scolastico. L’istituto scelto è in una zona della città periferica ed economicamente depressa.

Dal 2015 lo “Shelter of Hope”, rinominato “Wheel of Hope” nel 2018, potenzia il proprio servizio da 3 a 5 giorni a settimana, iniziando ad offrire anche una colazione calda. Molti volontari internazionali laici aiutano le Suore nel loro lavoro.

Dal gennaio 2016 il ministero nel carcere femminile “Detention and Rehabilitation Center- BJMP” di Dumaguete City si sviluppa in maniera sempre più organica. Suore e Associate offrono alle donne carcerate tempi di ascolto, condivisione, speranza e guarigione, con percorsi per ritrovare il senso della propria dignità.

A seguito della Chiamata Capitolare del 2013 che invitava a rinunciare alle proprie sicurezze, scegliendo di lavorare con chi vive in situazioni di vulnerabilità sociale, molte Suore hanno trascorso del tempo nella missione:
Monica Stasi, Maria Lucia Barbosa de Oliveira, Domitilde Manga, Barbara Torregrossa, Francesca Atorino, Karen Hartman, Thalyta Pereira Lima, Francesca Vitulano

Sr Maria Atorino e Sr Cristina Di Nocco si trasferiscono in Italia, rispettivamente, nel marzo 2014 e nel settembre 2015. Dal 2018, la comunità include Sr Armi Sison, Sr Francesca Atorino, Sr Francesca Vitulano e Sr Maria Lucia Barbosa de Oliveira.  
Il primo gruppo di Associate delle Filippine firma i Primi Patti nel novembre 2015. Sono Glenda Yee, Gelacia Jacka Lagrito, Marieta Mayet Cabusao, Fortunata Nancy Costanilla e Maria Sol Quiombao. A febbraio 2017, Judy Flores Partlow e Paulita Enrile ampliano il gruppo.

Le Associate sono particolarmente d’aiuto nel prestare sostegno alle Suore nel ministero in carcere, come canali per la traduzione da e verso il dialetto locale.

La missione in Asia è una grande sfida che interpella la famiglia di Madre Francesca. Nelle Filippine il nostro carisma di guarigione ha enormi possibilità di sviluppo, dai ministeri per promuovere la dignità dei poveri alla pastorale nei vari ambiti.
Il nome “Our lady of Hope”, scelto dalla piccola prima comunità di Dumaguete, esprime la speranza e la fiducia che questo germoglio possa radicarsi e portare frutti abbondanti.

Sr. Marvi Delrivo, le Associate Glenda Yee, Fortunata Nancy Costanilla, Judy Flores Partlow, Maria Sol Quiambao, Paulita Enrile, Marieta Mayet Cabusao, Gelacia Jacka Lagrito, Sr. Francesca Atorino e Sr. Francesca Vitulano