Creative e custodi delle relazioni

Creative e custodi delle relazioni

Abbiamo conosciuto Afrodite, partendo da un laboratorio inziale nel quale abbiamo avuto modo di prenderci cura di noi, di farci belle tra specchi, smalti, trucchi e profumi.
Per qualcuna è stato difficile, per altre è stata l’occasione per riscoprire passioni sopite, come lo smalto che ora non ha più tempo di mettersi. È stato uno spazio di condivisione che ci ha permesso di voler bene a noi stesse e di condividere con altre questa cura.

Afrodite ci si è mostrata nel suo essere donna creativa, dispensatrice di energia positiva, custode di relazioni e passioni; donna che sa vivere a pieno il momento presente.
Tante, inaspettatamente, si sono ritrovate in lei.
Il Vangelo ci ha fatto conoscere la donna che lava i piedi a Gesù con le lacrime e li asciuga con i suoi capelli: giudicata negativamente da tutti, viene lodata da Gesù perché ha molto amato. L’amore non è mai sprecato, il Signore ci vuole donne che amano se stesse e gli altri senza paure e pregiudizi.
La giornata è stata ricca di emozioni che abbiamo potuto raccogliere nel laboratorio di scrittura creativa.
Il pranzo insieme, con il dolce e il brindisi finale, è stato il momento nel quale abbiamo sperimentato che il legame fra noi in questi mesi è cresciuto e la voglia di stare insieme è tanta, per cui ci salutiamo, ansiose di rivederci a settembre e continuare a camminare insieme.

Ed ecco alcune risonanze

Colei che sa andrebbe messo come un profumo in una boccetta per essere spruzzato ogni mattina quando iniziamo la giornata e ci sentiamo già stanche. Ci aiuterebbe a ricordare che siamo dei capolavori. E

Sono di carattere abbastanza riservato e non mi scopro facilmente, per cui mi ha meravigliato molto riuscire a sentirmi parte di un gruppo che condivideva con me sensazioni ed emozioni.
I laboratori mi hanno suscitato questa consapevolezza di grande condivisione e le parole sulla donna che lava i piedi a Gesù mi hanno aperto spazi di riflessione nuovi e inaspettati. C.

Questo ultimo incontro mi ha fatto sentir bene, mi ha ” alleggerito”, perché ho avvertito complicità, condivisione e piacere nel prendersi cura di sé. Ho capito che la cura di sé e il volersi bene come creature amate dal Signore sono il fondamento per amare gli altri e stabilire relazioni profonde con semplicità e spontaneità. Il commento di suor Monica ha messo in risalto il coraggio, il senso di libertà e il desiderio di rinnovamento e di conversione della donna.  C.

Pistoia, 20 maggio 2023 – Alleate per … essere creative e custodi delle relazioni