12 marzo 1936 – 11 aprile 2024
Sr. Clara Carlitti, il cui nome di battesimo è Maria Giuseppa, nasce il 12 marzo 1936 a Tufillo, in provincia di Chieti, da papà Nicola e mamma Albina. Viene battezzata nella sua Parrocchia di San Raffaele Arcangelo. Ha due fratelli più piccoli, di cui si prende cura fin dall’infanzia, Enrico e Franco.
Entrata nella Congregazione delle Suore Francescane dei Poveri il 21 maggio 1952, il 31 maggio 1955 professa i suoi Primi Voti e il 12 agosto del 1960 professa i Voti Perpetui.
Durante lo Juniorato riceve l’Attestato del Corso di Taglio e Confezioni, che mette a frutto ricamando, con precisione e bravura uniche, le croci sugli scapolari degli abiti delle suore. Nel 1962 segue il Corso per Maestre autorizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione e consegue il Diploma di Religione rilasciato dal Vicariato di Roma.
Sr. Clara ha consacrato tutta la sua vita di francescana dei poveri al servizio delle sorelle nelle comunità dove ha vissuto, per lo più a Roma e Vermicino, con una parentesi a Riozzo, in provincia di Milano, e a Messina.
Nel 1969 a Vermicino, nel grande Convento Maria Immacolata, impiega le sue energie nella lavanderia e nella cura dei bambini della scuola materna; a seguire, nel 1974 per 3 anni vive nella Casa Regionale di Monteverde dedicandosi alla cucina.
È quindi trasferita nella Comunità Santa Chiara di Messina per 9 anni, dove si occupa di tutte le necessità delle sorelle e offre il suo tempo per i poveri, visitando le famiglie bisognose.
Nel 1986 torna a Roma e vive nelle comunità di Monteverde e Vermicino: si prende cura con dedizione della mamma malata, accompagnandola fino alla fine e continuando a donare il suo tempo e il suo operato alle sorelle di comunità. Per alcuni anni lavora nella lavanderia degli Oblati di Maria Immacolata, prendendosi a cuore i giovani religiosi in formazione.
Nel 2007 torna a Casa Schervier, dove inizia a dedicarsi al Ministero della preghiera, aiutando in stireria la comunità di Casetta Nova: ha sempre avuto una predilezione e attenzione particolare per le più giovani che ha amato e anche viziato, cucinando una pietanza buona, regalando anche solo dei dolcetti e pregando per le vocazioni. Di animo buono e generoso, vive la missione della preghiera con grande devozione, ha un rapporto speciale con la Vergine Maria a cui affida tutte le intenzioni della Congregazione e i bisogni dell’umanità povera e sofferente.
Sr. Clara era un animo umile e semplice, che sapeva gioire delle piccole cose. Il suo tratto materno ha regalato attenzione e aiuto a quanti nel bisogno le si avvicinavano. Dall’ottobre 2015 si è trasferita nella Casa di riposo Pio X delle Suore Guanelliane a Roma, accogliendo con cuore aperto la missione di stare accanto a Sr. Rosamaria, diventata invalida dopo un gravissimo incidente.
Quando andavamo a trovarla era sempre una festa, ci accoglieva con il sorriso e spesso ci regalava una parola saggia. Aveva una grande affabilità e si faceva voler bene da tutti: ci ha stupito e siamo rimaste edificate dal circolo di tenerezza e di amore che è riuscita a creare intorno a sé con gli operatori, gli infermieri e le Suore Guanelliane, conferma del fatto che ha portato il carisma di Madre Francesca con la sua presenza fragile e sofferente.
Ha sempre avuto un grande amore per la Congregazione e per i poveri, portando in cuore soprattutto le giovani generazioni, che sosteneva, consigliava, per le quali ha pregato incessantemente. Ha voluto bene alla sua famiglia, in particolare agli amati fratelli Franco ed Enrico, che l’ha preceduta in Cielo lo scorso 2021, e ai cari nipoti e pronipoti.
Grazie Sr. Clara per la tua testimonianza di sequela fedele.
Ci commuove un santino che abbiamo trovato e sul quale con la tua calligrafia hai scritto: “Dice Gesù: Imparate da me che sono mite e umile di cuore”: sentiamo che hai vissuto profondamente questo invito di Gesù e che ora ce lo lasci come eredità per il nostro cammino.
Grazie per la tua semplicità e bontà, per il servizio umile offerto con dedizione a tutte noi, per il tuo sorriso dolce con cui ci hai sempre accolte. Hai vissuto da vera Francescana dei Poveri, che Madre Francesca ti accolga fra le sue braccia in Paradiso.
Ecco alcune testimonianze di Suore e Associati/e che ricordano Sr. Clara Carlitti con affetto:
Durante il mio servizio di leadership, ho avuto il piacere e il privilegio di visitare regolarmente Sr. Clara nella struttura di cura in cui risiedeva a Roma. Nei primi giorni di permanenza nella struttura, quando era in grado di comunicare facilmente, ogni volta che la incontravo mi diceva amorevolmente: “Tu sei americana”. Con queste parole, i suoi occhi si illuminavano e un grande sorriso appariva sul suo volto. Questi brevi incontri erano come un caldo sole per me. Come il suo nome, Clara, ha offerto la sua luce tranquilla al nostro mondo. Possa ora conoscere per sempre la pienezza della Luce.
Sr. Marilyn Trowbridge, SFP
Sei stata una delle prime stelle ad illuminare la vita di Francesca Schervier in Italia! Grazie per la tua vita vissuta nella semplicità francescana! Madre Francesca ti accolga e ti conduca al Signore, nostro Sposo, per il premio eterno! Grazie suor Clara!
Sr. Francesca Atorino, SFP
Mi dispiace per la triste separazione, ma ringrazio Dio per la vita di Sr. Clara. Per me è stata una madre che si è preoccupata del bene degli altri. Mi ha illuminato con la sua semplicità e umiltà, mettendo sempre gli altri al primo posto. La sua generosità la spingeva a condividere i suoi beni. Era molto rispettosa con tutti/e. Ricordo il suo amore per la Congregazione e la sua costante preghiera.
Grazie sr. Clara, tutta la tua vita è stata una bella testimonianza.
Sr. Marie Augustine Ndione, SFP
Desidero ringraziare il Signore per il dono grande che sr Clara è stata nella mia vita. Il suo amore premuroso e attento verso tutti mi ha sempre incantato. Ho potuto assisterla nell’ultima settimana della sua vita ed è stata per me una grazia. Ha sofferto e offerto silenziosamente. Intorno a lei si è creato un circolo d’amore ed è stato edificante vedere come tutti gli operatori della casa di riposo le volessero bene. Ha ricevuto affetto, cura, attenzione, le è stato ridonato tutto quello che lei nella sua vita ha dato. Ora sono certa che è in Paradiso e sorride tra gli angeli e i santi.
Grazie sr Clara per la tua fede retta, per la tua testimonianza di un carisma vissuto fino alla fine. Hai dato e ricevuto…sei per me esempio di generatività.
Sr. Loredana Giugliano, SFP
Il tempo condiviso con suor Clara era sempre leggero e allegro, lavorare insieme in stireria mi dava occasione di ascoltare i suoi racconti sulle cose belle e buone che aveva vissuto nella sua lunga vita di francescana dei poveri; stare con lei mi ha donato luce e coraggio per proseguire il cammino.
Non dimenticherò mai la gioia nei suoi occhi quando parlava del suo amore per i bambini e per i piccoli e del suo viaggio a Gerusalemme.
È per me un esempio di sorella che ha saputo vivere il quotidiano custodendo la relazione con il Signore, nel servizio e nell’allegria francescana.
Sr. Maria Chiara Ferrari, SFP
Non ho mai avuto il piacere di conoscerla bene, ci siamo sempre scambiati i saluti durante le assemblee e dei reciproci sorrisi. Ricorderò i suoi occhi sinceri, innamorati dell’umanità.
Associato SFP Gigi Sapone