28 febbraio 1945 – 8 aprile 2023
Suor June Casterton è stata una straordinaria donna di Dio. Il ritratto della sua intera vita riflette quello di una donna che ha usato i suoi talenti e le sue capacità per migliorare la vita delle persone e rendere Dio tangibilmente presente.
Nata da Cory ed Emma Eiter Casterton il 28 febbraio 1945 a Waukegan, Illinois, June era seconda di quattro figli. Suo fratello maggiore Mike e i suoi fratelli minori, Susan e Jim, completavano la famiglia. Sebbene sia nata con qualche problema di udito, i genitori di June l’hanno incoraggiata a inserirsi piuttosto che a distinguersi per il suo deficit. June, a sua volta, ha imparato ad essere assertiva, a divertirsi con la lettura e a sfruttare appieno il suo intelletto.
Quando era ancora bambina, la sua famiglia si trasferì a Daytona Beach, in Florida, dove crebbe con i suoi fratelli e sorelle e sviluppò un profondo apprezzamento per la bellezza dell’oceano e della sabbia. June ha frequentato la parrocchia e la scuola elementare di Nostra Signora di Lourdes, fino al 1959; ha poi frequentato la Father Lopez High School di Daytona Beach, dove si è diplomata nel 1963. Subito dopo ha studiato alla Florida Atlantic University, conseguendo una laurea nel 1967 e un master nel 1968, entrambi in psicologia. Ha continuato a lavorare nel settore commerciale prima di diventare consulente del lavoro nel 1973, posizione che ha ricoperto fino a quando ha risposto alla chiamata alla vita religiosa nel 1975.
A 30 anni, June era già una donna di preghiera e di introspezione, che aveva imparato ad ascoltare bene non solo gli altri, ma anche i desideri più profondi del proprio cuore. Quando incontrò le Suore Francescane dei Poveri, apprezzò il rispetto che avevano l’una per l’altra, l’importanza della preghiera e della vita in comunità e l’incoraggiamento delle sorelle a cercare e vivere uno stile di vita semplice. Le parole di San Francesco: “Questo è ciò che voglio, questo è ciò che cerco, questo è ciò che desidero con tutto il cuore”, hanno risuonato anche nel suo cuore e June è entrata in Noviziato il 30 agosto 1975. Ha fatto la sua prima Professione il 25 agosto 1977 e la Professione perpetua il 17 aprile 1982.
Durante la sua formazione, sr. June ha deciso di specializzarsi in formazione pastorale clinica ed è diventata cappellano ospedaliero, prestando servizio per 10 anni al St. Elizabeth Medical Center di Dayton, in Ohio. Nel 1979 ha conseguito un master in studi religiosi presso il Mount St. Mary Seminary ed è diventata direttrice dei servizi pastorali del St. Elizabeth. Grazie alle sue capacità organizzative e alla sua abilità nel pensiero creativo, suor June è diventata anche vicepresidente della missione per la Franciscan Health Partnership, una rete nazionale di assistenza sanitaria, posizione che ha ricoperto dal 1987 al 1998. Ha anche svolto un ruolo di leadership per le Suore Francescane dei Poveri, come consigliera regionale dal 1990 al 1993 e di nuovo dal 1997 al 2004.
Avendo vissuto l’esperienza di perdita dell’udito, sr. June ha avviato il primo progetto di gruppo di auto-aiuto per persone con problemi di questo tipo a Dayton ed è stata persino insignita come donna dell’anno dal Dayton Daily News per il suo impegno a favore dei non udenti. È stata una donna fuori dal comune, addirittura una pioniera, per il modo in cui ha trasformato quello che altri avrebbero potuto considerare un handicap in un dono, che ha condiviso con molti altri/e, arricchendo le loro vite con la sua curiosità, la sua compassione e il suo coraggio di provare cose nuove!
Con il progredire della perdita uditiva, suor June ha ricevuto un impianto cocleare bilaterale. Anche in questo caso si è avvicinata ad altre persone con problemi uditivi simili, sia a livello personale che nei gruppi di sostegno, sostenendo coloro che avevano più bisogno di assistenza e incoraggiando altri/e che avevano impianti cocleari.
Negli anni successivi, sr. June si è impegnata attivamente nella parrocchia di St. Clare, a Cincinnati, facendo parte del Consiglio parrocchiale e dirigendo l’Interfaith Hospitality Network, che offre alloggi temporanei alle famiglie senza tetto. Nel 2019, ha ricevuto il Premio Ozanam dalla Società San Vincenzo de Paoli per aver “ascoltato con le orecchie di Gesù i bisogni dei poveri”. Per diversi anni, sr. June è stata anche coinvolta nell’attività di tutore giudiziario per le persone ricoverate in strutture di cura a Cincinnati.
Negli ultimi tempi, sr. June era impegnata come coordinatrice del negozio dell’usato Peddler, un ministero sponsorizzato dalla Congregazione che raccoglie fondi per i Franciscan Ministries.
Negli ultimi due anni, con il graduale declino della sua salute, sr. June ha testimoniato l’atto finale di abbandono a Dio. Ha affrontato i suoi crescenti problemi di salute con coraggio e speranza, oltre ad essere realista su ciò che stava vivendo, accettando di buon grado i consigli e i suggerimenti dei suoi medici. È stata molto incoraggiata dall’amorevole sostegno della sua famiglia e dei suoi amici durante i suoi ultimi giorni. Guaritrice nella morte come nella vita, sr. June ha donato il suo corpo alla UC Medical Medical, per i futuri medici.
Suor June lascia la sua famiglia religiosa, le Suore Francescane dei Poveri, i suoi fratelli, Susan Leorza, Mike e Jim Casterton e le loro famiglie, oltre a molti amici/che e collaborator/trici. È stata preceduta nella morte da suo cognato, Lou Leorza, e dal nipote, Luis Leorza.
Preghiamo con e per sr. June, affinché l’Amato che lei ha cercato di servire in tutte le sue azioni e nelle relazioni con gli altri/e custodisca il suo cuore e la sua vita, per tutta l’eternità.
Suor June Georgia Casterton, SFP
“Tutto andrà come deve accadere”
Usava la sua mente con facilità,
determinata, intelligente e coraggiosa.
Perseverare, perseverare e superare
era l’incoraggiamento che dava.
Usava il cuore in modo naturale,
per sorprendere, sostenere e dare;
la sua fede ha raggiunto altre anime,
aiutandole a crescere e vivere pienamente.
E attraverso la sua vita, forse vedremo,
quando la mente e il cuore si uniscono,
la lezione per tutti noi,
Quanto può brillare la nostra anima!
© 2023 Beverly Kaye
Ecco alcune testimonianze di suore, associate e amici che ricordano Sr. June Casterton con affetto:
“Un vero amico è metà della tua anima”.
Ogni volta che sento questa citazione di Sant’Agostino, penso al mio incontro con June nel 1974.
Da quell’incontro in poi, ho avuto la sensazione che fossimo unite dal desiderio reciproco di diventare “cercatrici di Dio”. Anche se molto diverse nella personalità e nel nostro approccio alla vita, eravamo unite dall’essenziale: la nostra comune chiamata francescana, l’amore per il nostro carisma di guarigione e l’avventura della nostra sororità nel corso di decenni di vita. In questi ultimi due anni, June ha vissuto e mi ha testimoniato l’aspetto della vera sofferenza e dell’abbandono di sé. Dio l’ha trovata degna di essere un’amica eterna!
Sr. Marilyn Trowbridge, sfp
June è stata una vera amica! E investiva nella nostra amicizia per mantenerla viva!
June ha dato alla vita tutto il suo 100%! Era una persona di profonda fede e realista, che spesso diceva: “È quello che è”. Mi manca.
Sr. Bonnie Steinlage, sfp
Ringrazio Dio del dono che Sr. June è stata per me e per molte persone. Sin dal primo incontro ho avuto la possibilità di riconoscere e apprezzare in lei molti doni, come l’accoglienza, la creatività, la pazienza… Tra tutti conservo nel cuore in particolare la capacità di sapersi adattare alle persone e alle situazioni; e la sua grande fede che si esprimeva nel fiducioso abbandono nelle mani di Dio. Grazie June! Sono certa che dal cielo continui ad accompagnare i nostri passi con lo stesso affetto con cui hai saputo stare accanto a ciascuna in questi anni.
Sr. Giannica Selmo, sfp
Sr. June, penso a te e la prima parola, intraducibile in italiano nella sua sfumatura, che ho imparato nella mia permanenza negli Usa, è “supporter”. Sr June sei sempre stata Sorella Supporter. Ho beneficiato di questo tuo dono in molti aspetti, in particolare nella scoperta di talenti che tenevo nascosti perché ai miei occhi non dicevano più di tanto, ma ai tuoi sì. Supporter, dunque non solo per dire sostegno, ma stima sincera, tifo, incoraggiamento, condivisione del rischio. Supporter per dire: aiutare a far fiorire la vita. Grazie mia cara Sorella June.
Sr. Jenny Favarin, sfp
Cara Sister June,
Ho un ricordo di te durante la preparazione del precedente capitolo, è stata una gioia aver condiviso anche con te questo breve tratto di storia.
Con stima ed affetto
Carole Consigliere, associata sfp
“La vita è ovunque, nascosta nei luoghi più ordinari e improbabili… Tutto ciò di cui ha bisogno è la vostra fedeltà” – da una preghiera di Joyce Rupp.
Forza interiore e fedeltà: due parole che mi fanno ricordare la vita donata di Sr. June.
Ho conosciuto Sr. June quando Sr. Marie Clement è stata trasferita al Magnificat. La cura amorevole che aveva di Sr. Marie Clement è stata un esempio per tutti noi. Per quanto possa essere difficile il passaggio a una struttura di cura, Sr. June ha fatto tutto il possibile per assicurarle un’assistenza adeguata, ha fatto ogni sforzo possibile per assicurarsi che il passaggio avvenisse senza intoppi, continuando ad assisterla nei suoi bisogni emotivi e fisici. Il suo amore era evidente nei compiti ordinari della vita. Anche il personale e le suore hanno beneficiato della sua eccezionale abilità nel cucinare! Aspettavamo con ansia le sue deliziose prelibatezze!
Suor June sorrideva con gli occhi e in queste occasioni si sentiva la grazia e l’amore di un cuore buono.
Anne Cabanas, associata Sfp
Ho conosciuto June durante molti incontri nel corso di questi anni.
La sua foto dice tutto per me, il suo sorriso era caldo e reale. Era interessata a tutti/e e a tutto ciò che riguardava la Congregazione e sempre generosa nel rispondere alle richieste. Ammiravo la sua onestà, sempre offerta con gentilezza. Rispettavo il modo in cui conviveva con le sue debolezze e non le usava mai come scusa.
Mi sento privilegiata e benedetta per aver conosciuto June e la onorerò come compagna di preghiera. Che possa conoscere la pace.
Ruby Cribbin, facilitatrice
Pubblicato: 27/10/2023