24 dicembre 1926 – 14 febbraio 2020
Sr. Clarita era una donna con un’energia senza limiti, di calore genuino, di profonda preghiera e servizio generoso, sempre aperta a nuove idee e qualche volta anche a nuove avventure. Ascoltava sempre il suo cuore, radicato profondamente in Dio, e rispondeva volentieri a tutto quanto le si presentava.
Alvera Cecelia era nata da Clemens e Clara Frericks il 24 dicembre del 1926 a Quincy, in Illinois. Era una dei 12 figli nati da una famiglia molto religiosa. Insieme ai suoi fratelli e sorelle, George, Joseph, Fred, John, Mathias, Anthony, Eugene, Virginia, Dorothy, Mary Clara (Sr. Mary Andrea) e Catherine Mary (Sr. Mary Catherine), aiutava nelle faccende di casa, prima e dopo scuola, amava il cibo fresco della loro fattoria e tutti gli animali. Era cresciuta vicina alla chiesa di San Francesco a Quincy. Incontrò le Suore Francescane dei Poveri quando suo padre fu ferito gravemente e dovette andare in ospedale. Questo incontro e il rapporto che ne scaturì con le Suore, gettò il seme e alimentò il desiderio di diventare lei stessa una Suora. A 16 anni dopo aver parlato con i genitori e poi con la Madre Superiora dell’ospedale St. Mary, Alvera due settimane dopo entra in comunità, seguendo le orme delle sue due sorelle.
Lì Alvera ha dovuto imparare nuovi modi di condividere e diversi modi di pregare. L’aiuto e l’incoraggiamento delle altre sorelle, insieme alla messa quotidiana, l’hanno aiutata ad affrontare la nostalgia di casa e le hanno dato il coraggio di continuare. È entrata a far parte della comunità il 12 giugno 1943, ricevendo il nome di Suor Mary Clarita. Il 31 maggio 1946 ha fatto la sua prima professione dei voti, cui è seguita la professione perpetua il 3 maggio 1951. Nel 1952 ha conseguito la certificazione come tecnico radiologo e ha lavorato per molti anni come tecnico e supervisore di Radiologia nel Dipartimento di Radiologia di Dayton, in Ohio, a Cincinnati e Kansas City. A partire dal 1971, ha trascorso 3 anni presso la Resurrection House, una casa di preghiera. Rinnovata nello spirito dall’esperienza, nel 1987 Sr. Clarita ha conseguito la specializzazione in Educazione Pastorale Clinica e ha iniziato a lavorare nel ministero pastorale, presso il S. Francis Hospital, a Greenville (Carolina del Sud), ministero in cui lei eccelleva e che amava di più.
“Toccare la vita dei malati e dei morenti, stare con loro e con le loro famiglie è un privilegio, una ricompensa e una benedizione. Una volta, mentre guardavo e pregavo con un paziente, la Presenza di Dio era così evidente… È quasi impossibile da spiegare! Un’infermiera è entrata per dare al paziente delle medicine, si è fermata sulla porta e ha detto: “Qui c’ è qualcosa di diverso” ed era diverso: Dio era veramente presente! Quanto di più si può essere benedetti/e!”. (Parole di Clarita)
La presenza di Suor Clarita ha toccato più persone di quante lei stessa potesse immaginare. Il personale dell’ospedale ha riconosciuto che il suo sorriso e la compassione che condivideva con loro spesso sollevava i loro cuori quando erano stanchi od oppressi dagli eventi al lavoro o a casa. “L’amore e l’amicizia che offriva erano incondizionati e costanti… si è donata disinteressatamente alla vita degli altri, diffondendo la luce nel buio, infondendo coraggio e una calma pacifica in mezzo alle tempeste della vita”.
Nel 2002, Sr. Clarita si è ritirata dal ministero attivo dell’ospedale ed è venuta a vivere al Convento S. Clare. Sempre al servizio, ha continuato a servire gli altri residenti, rallegrandoli con una parola e un sorriso gentile. Li accompagnava alla messa e in altre attività, serviva come lettrice e ministro dell’Eucaristia, si prendeva cura anche di tutte le piante che incontrava lungo il suo cammino. Il ministero verso gli altri, ovunque scorgesse un bisogno, sia nelle persone che nella natura che la circondava, sosteneva la sua energia.
Quando si è trasferita a Magnificat nel 2017, Suor Clarita si è presa cura di tantissime piante lungo i corridoi del convento.
La sua salute si è gradualmente affievolita e la perdita di energia è diventata evidente nel 2019. Tuttavia, come la sua omonima Santa Chiara, sembrava sempre essere una luce radiosa della bontà di Dio per tutti. La mattina presto di venerdì 14 febbraio 2020, giorno di San Valentino, Sr. Clarita ha liberato la sua presa su questa vita dicendo ad alta voce: “Ti amo, Signore” e si è trovata tra le braccia del suo Amato. Possa riposare in pace.
Sr. JoAnn Jackowski, sfp
Sr Clarita – Spirito Gentile
Spirito gentile, tenero cuore,
benvenuto, sorriso pronto
tu che ci inviti a fare una piccola pausa
e a indugiare per un attimo.
Abbiamo così tanto da imparare
E ci hai insegnato così tanto,
cara sorella, amica, guida.
Possiamo possedere tutto,
ma il vero tesoro è dentro.
Coraggio, allora, tenero cuore,
non aver paura della notte più scura
perché Dio ha promesso che ci sarà –
© 2020 Beverly Kaye
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Ecco alcune testimonianze delle nostre Suore e Associate che ricordano con affetto Sr. Clarita Frericks:
Suor M. Clarita Frericks è morta e, se ripenso alla sua vita, sono grata per la gioia, l’amore e l’amicizia che la sua famiglia ci ha dato, attraverso di lei ma anche con le sue due sorelle che hanno arricchito la nostra comunità con la loro presenza. Ho avvertito la loro presenza nell’accogliere l’ingresso di Sr. Clarita nella sua nuova vita, mentre ero seduta vicino al suo letto. Ricordo che il solo vedere Sr. Catherine, Andrea e Clarita insieme mi faceva sorridere. Ricordo la risata di Clarita all’umorismo spontaneo di sua sorella Andrea quando, per esempio, una volta disse indicando una gallina: “Buon Dio, è grande abbastanza per votare!” La scintilla nei sui occhi mi ha fatto capire che Andrea amava molto far ridere la sorella minore. Mi è sembrato, così, che questa mattina Clarita si sia come liberata, per stare di nuovo con loro. Che le tre abbiano una bellissima ricompensa nell’eternità per la gioia che ci hanno portato. Sr. Betty Igo,sfp
Ho conosciuto Sr. Clarita al Franciscan Terrace. Aveva smesso di lavorare, ma era attivamente impegnata nel ministero di comunione e cure palliative al Terrace. La sua presenza calma e devota con i malati terminali ha benedetto tante vite e famiglie nel momento del lutto. Con la sua voce delicata e il suo sorriso aperto, ha nutrito, confortato e toccato molte anime nel loro viaggio verso Dio. Per me, Sr. Clarita era una presenza spirituale, con la saggezza di una lunga esperienza di vita. Mi piaceva sentirla parlare della sua giovinezza e della fattoria. Abbiamo trascorso del tempo insieme perché Suor Mary Andrea (sua sorella) viveva al 5° piano del Terrace. Come Suora francescana, la sua vita di preghiera era sacra. Negli ultimi anni, invecchiando, ha subito molte perdite, ma la preghiera è rimasta una parte costante della sua vita. La tenerezza, l’amicizia, la bellezza, e soprattutto la fede e l’amore sono i doni che Suor Clarita ha lasciato alle generazioni a venire con il suo esempio. Onorerò la sua vita ricordando la sua dedizione e il suo servizio all’umanità. Riposa in pace. Associata Anne Cabanas
Prima di diventare Associata, ho conosciuto Sr. Clarita grazie al nostro comune legame con Quincy, in Illinois. Mi aveva raccontato le sue storie familiari, la sua infanzia nella fattoria e il suo servizio al Blessing Hospital con le sue sorelle più grandi; tutte e tre erano Suore Francescane dei Poveri. Mi aveva raccontato di come era stato vedere i suoi fratelli partire per la guerra, partire con il treno per Chicago; entrare nell’Ordine come le sue sorelle; lavorare al San Francis Hospital a Greenville, in Carolina del Sud; la sua formazione come tecnico radiologo; il suo offrire conforto ai degenti e il dialogo con i ministri della chiesa battista. Tantissime storie di una vita ben vissuta, seguendo I passi di Madre Francesca. Ringrazio Dio per avermi concesso di incontrarla sul mio cammino. Associata Judith M. Mohr
Ho avuto la gioia e la grazia di conoscere Sr. Clarita negli anni Settanta. Un’amicizia speciale è subito nata tra noi. Sono stata colpita della sua dedizione e semplicità, così come dalla sua gioia. La sua amicizia si è dimostrata una vera amicizia e concreta, specie quando sono partita per la missione nelle Filippine, che allora stava nascendo. Penso di poter dire che è stata una sorella sempre presente, incoraggiante, che assicurava preghiere e invitava alla confidenza. Per me è stata un dono e un esempio di devozione. Grazie Sr. Clarita, continua a pregare per noi nella tua vera casa. Sr. Cristina Di Nocco, sfp
Nel corso della mia visita in Usa, nel 2017, sono stata molto colpita da Sr. M. Clarita Frericks.
Sorrideva a tutti ed era sempre di buon umore, disponibile con tutti. Ricorderò sempre come era fiera di mostrare la nocca di Madre Francesca ai giovani che venivano dal Tao Center a visitare la cappella. Con le sue parole amorevoli, è sempre stata una presenza gentile per me e per tutte le persone che incontrava. Sr. Francesca Vitulano, sfp
Ringrazio per il dono della vita di Sr. Clarita. Non la conoscevo ma ringrazio Dio per quello che ha fatto per la Congregazione e per ciascuno/a di noi. Ogni separazione è dolorosa, sono al vostro fianco in profonda comunione e vicinanza spirituale mentre proseguite il vostro cammino, insieme con Sr. Clarita. Possa essere accolta da Madre Francesca e la sua anima riposare in pace e continuare a pregare per noi dal Paradiso. Sr. Jacqueline Flavienne Sané, sfp
Possa il Signore, che lei ha servito e amato così tanto, accoglierla. Ricordo la sua delicatezza nei confronti di ogni persona e il suo bellissimo sorriso. Era una sorella simaptica. Sr. Marie Augustine Ndione, sfp
Sr. Clarita è stata una presenza accogliente tra le Suore, gli Associati/e e tutti coloro che visitavano il S. Clare. La sua accoglienza traspariva del suo sorriso ammaliante e coinvolgente. Era una benedizione per tutti/e coloro che incontrava. Sr. Mary Veronica Donohue, sfp
Ho avuto il privilegio di vivere con Sr. Clarita per alcuni anni. Ciò che mi ha ispirato della sua testimonianza è l’equilibrio della sua vita. Amava il suo ministero di confortare le persone e nello stesso tempo si prendeva cura della sua vita in Dio, prendendosi il tempo per nutrirla. Negli anni della sua saggezza al S. Clare, mostrava un debole per I giovani. Faceva sempre uno spazio per loro nella sua vita: incontrandoli, scrivendo loro e incoraggiandoli. Possa Sr. Clarita conoscere la pace che ha condiviso con noi in questa vita! Sr. Marilyn Trowbridge, sfp