Sr Maris Stella Footen, SFP

11 febbraio 1926 – 6 giugno 2018

Conosciuta per la sua gioia tranquilla, il suo modo di parlare dolce e gentile e il suo sorriso, Suor Maris Stella amava essere un’infermiera e una Suora Francescana dei Poveri.
Kathryn nacque da Joseph e Mary Clare Footen in una fredda mattina, l’11 febbraio 1926, a Frostburg, nel Maryland, una città che sorge tra le montagne di Alleghany.
Avendo i suoi genitori ben 10 figli, Kathryn imparò ad andare d’accordo con gli altri sin dalla tenera età.
Si descriveva come una bambina tranquilla, che aveva vissuto semplicemente la sua giovinezza e trascorso molti momenti felici con le sue sorelle Margaret, Agnes, Mary, Dorothy ed Elizabeth e i suoi fratelli John, Thomas, Joseph e William.
Diventare infermiera era sempre stato il suo sogno e anche se sentiva chiara la chiamata ad essere religiosa, esitò a prendere i voti: “Ero determinata a non farlo”, (diventare una sorella). Più tardi, decisi che se lo avessi voluto tanto quanto fare l’infermiera, allora lo avrei fatto.” E questo accadde. La gioia di essere una Suora Francescana dei Poveri ed un’infermiera durò poi per tutta la sua vita!
Insieme con i fratelli e le sorelle, Kathryn frequentò e si è diplomò alla Hill Street School e alla Beal High School, entrambe a Frostburg. Due anni dopo, realizzò il suo sogno ed entrò alla Scuola per infermieri del Sacred Heart Hospital, proseguendo poi la sua formazione nelle varie aree infermieristiche alla Long Island University, alla Catholic University of America e alla Seton Hall University.
Nel pieno della sua crescita professionale, anche la vita interiore di Kathryn sbocciò. Divenne prima membro del Terzo Ordine di San Francesco e, sotto la guida del suo Moderatore, p. Stephen Hardigan, esplorò le varie congregazioni francescane che curavano l’assistenza sanitaria, scegliendo le Suore Francescane dei Poveri. Scrisse loro, e dopo un colloquio con Suor Simon Petra, entrò nella congregazione il 15 agosto 1956, al convento di Mount Alverno, Warwick, New York. Al suo ingresso al Noviziato, Kathryn ricevette l’abito e il nome di Suor Maris Stella, che conservò per il resto della sua vita. Professò i voti temporanei l’8 marzo 1959 ei voti perpetui l’8 settembre 1964.

Suor Maris Stella mise bene a frutto i suoi studi e la sua esperienza professionale, lavorando come infermiera, come supervisore infermieristico e come infermiera affiliata in varie strutture sanitarie tra cui quattro ospedali cattolici a New York e in New Jersey, nella Prigione di Riker’s Island (dove i detenuti la chiamavano “Sorella Sorriso”), nel centro medico della contea di West Chester, nei servizi sanitari della Famiglia delle Suore Domenicane, e nella casa e nell’ospedale Francesca Schervier.
Orgogliosa delle sue origini irlandesi, dopo essersi ritirata dall’assistenza infermieristica, Suor Maris Stella iniziò a ballare l’Irish Step e dimostrava con orgoglio quanto aveva appreso, alle riunioni della comunità. Amava molto partecipare al coro della Holy Rosary Church, a Greenwood Lake, dove visse e si mantenne attiva, incontrando le altre donne della parrocchia per piegare bollettini il sabato mattina e partecipare al Bake Sales e ad altre attività sponsorizzate, per raccogliere fondi per la popolazione locale. La sua specialità era cucinare delle piadine all’uvetta e dei panini dolci, che condivideva generosamente con le sorelle del Convento Mt. Alverno.

Quando non poté più vivere da sola, Suor Maris Stella si trasferì nel convento di St. Francis a Warwick, New York, il luogo in cui era entrata per la prima volta nella congregazione, e continuò a vivere come aveva vissuto tutta la sua vita, in silenzio e con serenità, alla presenza di Dio. Qui rallegrava le sorelle con le sue storie e canzoni, fino a quando in seguito a una caduta, fu portata allo Schervier Pavilion. Si riprese e tornò a casa a St. Francis ma, col tempo, tra le diverse opzioni di sistemazione, e suor Maris Stella decise di stabilirsi al piano Magnificat del convento di St. Clare, a Cincinnati, nell’Ohio.

Avendo scelto di trasferirsi nel momento opportuno, Suor Maris Stella si adattò facilmente alla vita di St Clare. Apprezzava lo staff infermieristico e le cure che riceveva e, sapendo che la sua famiglia sarebbe andata a trovarla, ora che non poteva più andare lei da loro, si sentiva in pace. Affascinava tutti con il suo sorriso e il suo spirito arguto, si divertiva leggendo sul suo e-reader e giocando al solitario. Spesso nell’ultimo anno, ricordava al personale che aveva 92 anni e che Dio era stato molto gentile con lei per molti anni!

La salute di Suor Maris Stella si è deteriorata gradualmente nelle ultime settimane. Fr. Tom Richstatter andò a trovarla il venerdì mattina e, circondata dalle sue sorelle e dalla sua famiglia, ricevette il sacramento degli infermi e rinnovò i suoi voti religiosi. Molti dei suoi familiari e delle sue sorelle SFP hanno avuto l’opportunità di trascorrere un po’ di tempo con lei, e lei sembrava radunare le sue forze. Con la famiglia al suo fianco, Suor Maris Stella è stata dolcemente abbracciata dal nostro Dio buono e amorevole.

Scritto da Suor Jo-Ann Jackowski, sfp

Ecco alcune testimonianze delle nostre Suore che ricordano con affetto Sr. Maris Stella Footen:

Sono grata a Dio di aver conosciuto Sr. Maris Stella Footen. Nel periodo in cui sono stata negli Stati Uniti, per 4 anni, siamo state spesso insieme nella St. Francis House di Warwick. Era molto felice di stare con me nei fine settimana ed è stata molto generosa con me. Spesso mi chiedeva se avessi bisogno di qualcosa. Sono felice di essere stata con lei, dopo molto tempo, lo scorso giugno, e che lei mi abbia parlato. Mi ha detto che era molto felice e grata a Sr. Marilyn per averla portata a Cincinnati e che si sentiva una regina. Dio la benedica e l’accolga in Paradiso. Sr. Maria Atorino

Non ho conosciuto personalmente Sr. Maris Stella, ma voglio ringraziare il Signore per tutto ciò che è stata per Lui e per la Congregazione. Grazie Sr. Maris Stella per la tua vita donata, riposa in pace. Sr. Jacqueline Sané

Ho avuto la grazia di incontrare Sr. Maris Stella andando a Cincinnati quest’anno ad aprile. Sono andata a trovarla nella sua stanza, lei è stata molto accogliente e ci raccontava che si trovava molto bene ed era felice insieme alle altre Suore. Avevo conosciuto Sr. Maris Stella in Italia, nel 2007 aveva fatto un viaggio con la sorella. Le piaceva molto giocare a carte e trascorremmo insieme delle serate piacevoli a Roma. Dopo il suo rientro negli Usa mi inviò un regalo, per ricordare i giorni trascorsi insieme: un doppio mazzo di carte. Prego per lei e il suo santo viaggio. Sr. Paola Zaccaria

Sr. Maris Stella ed io siamo state Novizie insieme. Già allora, aveva una bellissima voce, anche se molto delicata. Quando facemmo la prova per entrare nel coro delle Novizie, le chiesi di stare dietro di me e cantare a voce alta e io avrei solo mimato le parole; in questo modo sarebbe sembrato che anche io avessi una bella voce! Lei fu meravigliosa e lo fece, così superammo entrambe la selezione.
Al nostro ingresso nella Congregazione eravamo già infermiere, così quando gli altri andavano in classe, noi ci ritrovavamo nella stanza del cucito a confezionare piccoli vestiti per i bambini poveri delle missioni. Sr. Bernadette Sullivan

Sr. Maris Stella amava cucinare e preparare dei piccoli panini dolci con uva passa all’interno e leggermente ricoperti. Sr. Theresa Calviello

Ho incontrato Sr. Maris Stella per la prima volta alla House of Contemplation sul Greenwood Lake. Siamo state molto riservate nel corso del ritiro, rispettando ciascuna il silenzio dell’altra, e tutti sembravano tranquilli e riservati. Ma dopo che abbiamo cominciato a parlare, terminato il ritiro, Sr. Stella Maris ci disse che una volta aveva preso lezioni di danza irlandese – e si alzò per darci una dimostrazione. Era uno spirito libero e gioioso! Sr. Jo-Ann Jackowski

Ogni volta che ho potuto portarle la comunione, mi era così grata e con un grande sorriso mi chiamava per nome e mi chiedeva come stavo prima che glielo chiedessi io. Sempre con un grande sorriso e grata per tutto il tempo. Sr. Adelaide Link

Una grazia che ho ricevuto nello stare con Sr. Stella Maris nei suoi ultimi giorni è stato assistere al suo abbraccio con sorella morte terrena. Ha parlato liberamente e apertamente dell’abbraccio di Dio che la stava espettando. Quando Dio l’ha accolta nelle sue braccia, la sua pace profonda era evidente. Sr. Marilyn Trowbridge