Nascita della Congregazione

Nascita della Congregazione

Madre Francesca Schervier

La nostra storia nasce con Francesca Schervier: una donna illuminata dallo Spirito Santo, che ha percorso le strade del suo tempo lasciandosi provocare e trasformare dagli eventi della vita.

Francesca nasce ad Aquisgrana, in Germania, il 3 gennaio 1819. Proveniente da una famiglia di industriali, fin da giovane è attratta a servire i poveri e i bisognosi: la fede che la anima le fa scoprire ed amare in essi Gesú stesso. L’amica Gertrude le rivela il suo carisma di fondatrice, a cui Francesca non aveva mai pensato. Ė la Pentecoste del 1845.

“Il Signore vuole che tu lasci la tua casa e la tua famiglia per la salvezza di tutti e per guarire le sue piaghe, insieme alla persone che il Signore stesso ha designato e che ti indicherà”.

Da quel momento, la storia di Francesca è totalmente legata alla vita della Congregazione, sulle orme di Francesco e Chiara d’Assisi. Donna audace e forte, industriosa e geniale, Francesca ha accolto i cambiamenti in ogni fase della sua vita come opportunità di crescita. Vive il carisma di guarigione nella creatività dello Spirito, non bada tanto al tipo di piaga da curare, ma alla persona da risanare interamente nel corpo e nello spirito, per favorirne la dignità e il rispetto. L’amore di Francesca è concreto, coraggioso, premuroso. Niente la ferma quando occorre aiutare qualcuno, anche nelle situazioni più pericolose e disperate. Eccola così accanto alle prostitute, ai poveri assistiti nei loro tuguri, agli ammalati di colera e di sifilide, ai detenuti e ai condannati a morte che accompagna fin sul patibolo, dopo averli confortati e preparati al supplizio.

Sin dal primo decennio di vita, la Congregazione si diffonde in varie città della Germania. Vengono aperte comunità ad Aquisgrana, Coblenza, Bonn, Colonia, Crefeld, Mainz, Eschweiler, Euskirchen, Ratingen, Siegburg. Le suore visitano i poveri e i malati, servono negli ospedali, aprono case per bambini bisognosi di assistenza sociale ed istruzione, sostengono centri per donne invalide, mense per i poveri e per gli studenti, casa per ragazze, centri femminili di economia domestica e cucito, accogliendo le lavoratrici in ospizi sicuri. Siamo nel pieno della rivoluzione indudustriale in Europa: la Germania in particolare si trova di fronte a gravi disagi economici e finanziari, e la nuova classe sociale dei proletari, generata dalla rivoluzione industriale, è costretta a vivere in condizioni degradate. Francesca e le sue compagne sostengono la vita dei poveri, riconoscendo in ciascuno il volto di Gesú.

l’Arcivescovo di Cincinnati, Purcell
Sarah Peter

Tredici anni dopo la fondazione della Congregazione, nel marzo 1858, Sarah Peter fu incaricata dall’Arcivescovo di Cincinnati, Purcell, a recarsi presso la Casa Madre ad Aix La Chapelle. Descrisse così la sua visita a Madre Francesca: “La buona Mère Françoise, la Superiora, è una persona straordinaria e abbiamo subito capito che condividiamo lo stesso modo di vedere le cose…”. Sarah chiese a Madre Francesca di inviare alcune delle Suore a Cincinnati, in Ohio, perché lì prestassero assistenza ai poveri migranti tedeschi.

S.S. Fulton

Il 19 agosto 1858, il primo gruppo di Suore lasciò Aquisgrana, in Germania, alla volta degli Stati Uniti, imbarcandosi sulla S.S. Fulton e accompagnate da queste parole di Madre Francesca: “Andate, Care Suore, andate con la benedizione di Dio. In tanti attendono il vostro aiuto, lì. Prendetevi cura dei poveri e dei bisognosi, curate gli ammalati, date riparo agli sfortunati – ma sempre per il bene delle anime. Avvicinare le anime a Cristo – quella è la nostra vocazione, così possiamo sanare le Sue piaghe. E viviamo sempre fedeli ai nostri ideali, agli ideali di S. Francesco. Viviamo come i poveri, tra i poveri di Cristo”. 

Il documento di sbarco a New York

Suor Augustine Keussen, Felicitas Doest, Geneviene Wolfs, Joachim Hermanns e Hildegard Ruel, assieme a Johanna Knops (che entrò come Postulante il giorno che la nave attraccò) arrivarono a New York il 7 settembre.

Frate Hengehold

Dopo un viaggio di 36 ore in treno da New York, incontrarono Sarah Peter a Cincinnati il 10 settembre. Ella trovò loro alloggio nel Good Shepherd Convent, a Bank Street, dove incontrarono Frate Bernard Hengehold, presso la chiesa di S. Agostino.

St. Aloysius Orphan Home

Frate Hengehold si dimostrò un grande amico e benefattore. Egli le presentò alla comunità tedesca che fece in modo che la Catholic Orphan Society mettesse a disposizione gratuitamente, per sei mesi, l’inutilizzata St. Aloysius Orphan Home.

Così fu creato il primo St. Mary Hospital, con i primi pazienti che giunsero il 21 settembre, appena 11 giorni dopo il loro arrivo a Cincinnati! In pochi giorni le Suore ebbero sei pazienti, sia uomini che donne.

Reuben Springer

La loro fonte di sostentamento proveniva dalla carità che veniva chiesta presso il mercato pubblico ed altri luoghi, per garantire la copertura delle necessità domestiche; il combustibile veniva procurato dal limitrofo orfanotrofio femminile. Ricevevano un aiuto domestico da parte di alcune famiglie operaie per le pulizie, le riparazioni e la carità. Il sig. Reuben Springer fornì 12 letti all’ospedale.

L’icona di S. Francesco

Sarah Peter regalò una grande icona intagliata da un frate, raffigurante la Stigmatizzazione di S. Francesco, che aveva acquistato presso il Monastero Francescano a Roma, dov’era stata usata come porta.

Il documento di sbarco a New York

Nel 1859 il secondo gruppo di Suore arrivò a Cincinnati, Suor Michaela Bruders, Isidora Schneider e Placida von Alst. Le suore e i loro benefattori raccolsero denaro sufficiente per costruire il nuovo e più grande St. Mary Hospital (Maria Hilf) inaugurato il 25 dicembre, 1859.

St. Mary Hospital

Fu il primo ospedale costituito dalla Congregazione negli USA, al servizio di malati e poveri. A marzo e luglio 1860, furono ricevute le prime due Postulanti dagli Stati Uniti.

Nel 1861, Sarah Peter donò alle Suore la sua proprietà e residenza presso Third Street e Lytle Street. Diventò la casa per le suore recluse, il vicariato e il noviziato.
Madre Francesca, riconoscendo il grande debito di gratitudine che la comunità doveva sia a Sarah Peter che a Ruben Springer, fece redigere un documento di affiliazione alla Congregazione e lo presentò ad entrambi, offrendo loro la partecipazione alle opere di bene e alle preghiere della Congregazione.

Possiamo considerare Sarah Peter la nostra prima “Associata”.

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Alcune delle prime Suore arrivate negli Stati Uniti: Sr. Joachim Hermanns, Sr. Isadora Schneider, Sr. Clara Knops