Subito dopo la sua nomina nel 1958, Papa Giovanni XXIII si rivolge al mondo Cattolico ed agli ordini religiosi, evidenziando le necessità fisiche e spirituali dei popoli dell’America Latina.
Le Suore Francescane dei Poveri rispondono prontamente a questa chiamata.
Nel 1960, Padre Dominic Coscia, O.F.M., scrive a Madre Tarcisia in merito alle necessità sopraggiunte nella città di Pires do Rio, ed esprime il suo desiderio di avere lì le nostre Suore.
A settembre dello stesso anno, Madre Tarcisia Marie, Suor Marie Victoria Beck e le Provinciali Suor Mary Helen Beeler e Suor M. Bathildis Becker, volano in Brasile per valutare la possibilità di una nuova missione in Goiás. Il 20 settembre, Padre Dominic accompagna le quattro Suore in visita nel quartiere povero di Pires do Rio.
Una mattina, una di loro chiede a Padre Dominic se ha dormito bene. Lui risponde: “No, sono preoccupato che la Reverenda Madre Generale non invierà le sue Suore qui”. A sentire queste parole, Madre Tarcisia decide di fare uso dei poteri che le sono stati concessi dal Consiglio Generale di Roma: consulta le due Provinciali prima di comunicare una decisione.
Esse decidono all’unanimità che Dio ha espresso la volontà di avere le nostre Suore a Pires do Rio, dal momento che le attività della missione coincidono con quelle che caratterizzano la nostra Congregazione e l’attività di Madre Francesca Schervier stessa. Padre Dominic accoglie con sorpresa questa notizia dicendo: “Oh, Madre, quanto La ringrazio! mi faccia andare subito in Cappella.” Inginocchiandosi, dice: “Caro Gesù, quanto ti ringrazio! Oh, sono così felice!”.
Madre Tarcisia chiede alle Suore con Voti Permanenti di offrirsi a prestare servizio in Brasile. Rispondono 128 suore e ne sono scelte 5: Suor M. Kunigund (nota come Elisabetha) Hellman, Suor M. Consuelo Salazar, Suor M. Clare Elise Quigley, Suor M. Dietfrieda (nota come Benedita) Moeckel, Suor Margie (già Anthony Marie) Ferri. La nuova fondazione in Brasile è sotto la giurisdizione del Generalato di Roma. Sr. M. Elisabetha viene nominata Superiora locale.
La nostra missione a Pires do Rio ha ufficialmente inizio il 2 marzo 1961. I primi ministeri sono la casa Nostra Signora degli Angeli, la mensa dei poveri di S. Antonio e una clinica. Inoltre, le Suore accompagnano i Frati Francescani nei punti periferici della missione.
Il 14 settembre 1961, Suor M. Clare Elise ritorna negli USA per un intervento chirurgico, e a novembre arriva un secondo gruppo di Suore, composto da M. Bernice Uhlenhake, Sr. Madeline Marie Hill, e Sr. Maria Assunta Galope.
Durante i primi mesi del 1962, quattro donne sono ammesse come le prime Postulanti brasiliane.
Sono: Maria Pereira (Suor Maria Goretti), Maria Silva (Suor Maristella), Genova Martins (Suor Maria Cristina) e Geni Maria Batista (Suor Maria Bernadete). Suor M. Consuelo è la Maestra delle Novizie e delle Postulanti, che pronunciano i Primi Voti l’8 dicembre 1962. Il 12 dicembre 1961, Padre Dominic Coscia, O.F.M., viene nominato primo Vescovo di Jataí ed assume il nome di Dom Bendito.
Con una seconda casa della Congregazione, il Brasile viene configurato come territorio di Missione.
Suor M. Elisabetha viene nominata prima Superiora. Suor M. Bernice e Suor Margie sono designate per coadiuvare Suor M. Elisabetha.
Lar Vincentino, ad Ipamerí, Goiás, la nostra terza casa in Brasile, viene aperta il 25 ottobre 1964. Suor Mary David Mulroy, Suor Gemma Marie e Suor M. Benedita sono inviate in missione nella nuova comunità. Gestiscono un asilo per i bambini e un ricovero per adulti con disabilità mentali. Più tardi si aggiungono alla comunità Suor Mary Maloney (Mary Kevin) e Suor Rita Kruthaupt (Rose Agnes).
Nel 1969, queste due Suore si spostano in una casa famiglia nel quartiere di Boa Vista, ad Ipamerí: molti dei bambini dell’asilo vivono infatti proprio in questo quartiere.
Nel 1964 si acquistano due proprietà a Goiânia. Una delle due è una chachara, una piccola fattoria, che viene scelta come sito per la casa di Noviziato.
Il 25 marzo 1965 lo Juniorato Sao Francisco viene formalmente avviato e il 6 gennaio 1966, le Professe con Voti Temporanei si trasferiscono nella nuova casa, che viene chiusa nel 1968, a causa dell’esiguo numero di Suore presenti.
Nel 1969, l’ex Noviziato di Goiânia viene riaperto, come casa amministrativa territoriale della Missione.
Nel 1968, Dom Gilberto Pereira Lopes, primo Vescovo di Ipamerí, chiede a Suor Madeline Marie di prestare servizio come Co-Coordinatrice della Caritas nella Diocesi, ministero che lei continua fino al 1975, anno del suo rientro negli USA.
Sr Madeline Marie torna in Brasile nel 1979 dopo aver conseguito l’abilitazione da infermiera e viene inviata, su richiesta del successivo Vescovo, Dom Antonio Ribeiro de Oliveira, in missione a Campo Alegre.
Lì presta servizio come assistente pastorale e gestisce sia l’aspetto amministrativo/strutturale che spirituale della Parrocchia. Nel febbraio 1983 Suor Madeline Marie e Suor Lucia Borges sono inviate in missione presso la città di Cristalina, nel Goiás, per 3 anni, per lavorare in una Parrocchia e gestire l’asilo Cirandinha.
Nel novembre del 1983, viene inaugurata una missione a Carambeí, Paraná, la nostra prima missione in Brasile fuori dal Goiás. Padre Theodoro Kopp, ex Fratello dei Poveri di S.Francesco, è Pastore della Chiesa locale ed invita le Suore a lavorare nella sua Parrocchia.
Suor Daniel Marie, Suor Bernadette e Suor Mary David si offrono volontarie per questa nuova missione: vivono e lavorano a Vila Boqueirao, servendo in un centro diurno, una clinica ed una piccola Chiesa missionaria.
Le Suore prendono in carico sia la formazione religiosa che il lavoro pastorale e continuano la missione fino al 1989.
Nel 1993 Suor Maria Lucia Barbosa de Oliveira si trasferisce nello Stato di Mato Grosso, con l’obiettivo di vivere e prendersi spiritualmente cura degli indigeni del luogo.
Il suo servizio tra di loro si svolge fino al 2002, quando viene inviata in missione a Pires do Rio.
Nel corso degli anni le Suore continuano ad impegnarsi nell’educazione, in particolare dei bambini, e nel servizio ai poveri, diffondendo in questo splendido Paese il carisma di Madre Francesca.