Fino al 1971 gli Ospedali, i Centri di servizi sociali e di cura della Congregazione, presenti negli Stati Uniti, sono Enti individuali distinti l’uno dall’altro. Ciascuno di essi fa riferimento alla Leadership delle Province di Santa Clara o Sant’Antonio, e i membri di ciascun Ente designano il Consiglio di amministrazione per la gestione della singola struttura ospedaliera o sanitaria.
Il Capitolo Generale del 1971 istituisce un nuova struttura di governo centralizzata per l’intera Congregazione, che include anche le strutture di assistenza sanitaria: vengono chiuse le Province degli Stati Uniti e di conseguenza sia le Suore sia le Istituzioni sanitarie iniziano a far riferimento direttamente alla Leadership Congregazionale. I beni di ciascuna Provincia, inclusi gli Ospedali, sono trasferiti alla Corporazione legale delle Suore Francescane dei Poveri con sede a Brooklyn, New York.
Tutte le strutture di cura restano Enti individuali, facendo riferimento direttamente alla Leadership Congregazionale, incaricata di nominare i Membri dei Consigli di amministrazione.
Nel 1974 i Membri del Capitolo chiedono che venga promosso uno studio sulle Istituzioni di cura e sui Centri di servizi sociali della Congregazione. Viene quindi istituita una Commissione di Lavoro con l’incarico di valutare la missione di cura della Congregazione. Nel 1977, la Commissione, composta da sette Suore e un consulente, completa l’analisi del Sistema di Cura delle Suore Francescane dei Poveri. Come risultato di questa indagine, la Congregazione rinnova il suo impegno a continuare a sostenere le diverse Strutture di cura.
La Commissione evidenzia la necessità di far sì che il carisma della Congregazione e delle Suore sia incorporato anche nella missione delle diverse Istituzioni. Per questo motivo varie Suore sono nominate Stewards of Unique Identity (Assistenti dell’Unica Identità), con il compito di sostenere Suore, Amministratori e Membri dei Consigli di amministrazione delle varie strutture, incoraggiandoli a svolgere tutti insieme e all’unisono la missione delle Istituzioni di cura e della Congregazione.
La nuova collaborazione viene vista come un modo per sviluppare e rinnovare la visione Francescana del Ministero a favore della cura dei malati e della promozione della salute, per dare espressione creativa locale alla missione carismatica vissuta nelle Istituzioni delle Suore Francescane dei Poveri, per diffonderne la visione a sostegno delle attività di sviluppo all’interno della Chiesa e delle comunità laiche.
Il programma delle Assistenti è volto a raggiungere diversi obiettivi, inclusa la promozione dell’identità Cattolica e Francescana nelle singole Istituzioni di cura, così come la crescita della cooperazione tra ogni Istituzione e la Leadership Congregazionale.
Per realizzare maggiormente questi obiettivi, nel 1980 viene creato il Franciscan Sisters of the Poor Health Care Movement (Movimento per la Cura dei malati delle Suore Francescane dei Poveri). Il 28 ottobre 1983 questo Movimento diventa il Franciscan Sisters of the Poor Health System, Inc. – HSI – (Sistema di cura della Suore Francescane dei Poveri). Sotto questo nuovo Sistema, tutte le Istituzioni di cura sostenute dalle Suore Francescane dei Poveri vengono connesse le une alle altre attraverso una dichiarazione formale che esprime la comune Missione di tutto questo Sistema sanitario.
Nel 1987 il Franciscan Sisters of the Poor Health System viene ristrutturato, divenendo una organizzazione sanitaria più unita e integrata, governata da un ufficio nazionale. Nel 1997 il Sistema viene denominato Franciscan Health Partnership – FHP – (Partnership di Cura Francescana), divenendo nel tempo il quinto più grande Sistema Sanitario Cattolico negli Stati Uniti d’America, con oltre 800 mila pazienti l’anno.
Dopo l’istituzione del Movimento di cura centralizzato, la Congregazione considera la necessità di istituire anche un’organizzazione centralizzata per la raccolta dei fondi indispensabili per il relativo sostentamento economico. Nell’Assemblea Congregazionale del 1981 Suor Marylin Fischer presenta un’analisi della storia della raccolta fondi all’interno della Congregazione: ciò dà vita a un Comitato di studio per la Raccolta Fondi, un gruppo costituito dalle responsabili finanziarie delle Istituzioni di cura presenti nell’area di New York.
Nel 1984 viene istituita formalmente la Fondazione delle Suore Francescane dei Poveri per raccogliere fondi da privati, fondazioni e società interessate ai programmi del sistema sanitario Franciscan Sisters of the Poor Health System, (HSI) e della Congregazione.
Nel settembre del 1987 la Fondazione organizza la prima edizione dei Giochi Francescani. Si tratta del primo evento nazionale della rinnovata HSI. Co-Presidenti onorari di questa prima edizione sono il Governatore di New York, Mario Cuomo, e la leggenda del baseball Joe Di Maggio.
Ogni anno, impiegati e amministratori delle strutture del Sistema sanitario Franciscan Health Partnership, Suore e celebrità si incontrano a New York per un fine settimana di festa e di sport, per stimolare la raccolta di fondi e celebrare il ministero di cura della Congregazione.
Intorno alla metà degli anni Novanta, gli Ospedali della Congregazione lottano duramente per restare finanziariamente capaci di assolvere tutte le incombenze economiche, visto l’incremento delle norme governative e i bassi tassi di rimborso delle assicurazioni sanitarie. La Congregazione cerca così di aumentare il suo potere negoziale con le compagnie assicurative entrando in relazione con le più grandi organizzazioni sanitarie cattoliche. Ma ciò non è sufficiente, e dopo una più accurata analisi, nel settembre del 1998 la Congregazione decide di dismettere il sistema sanitario del Franciscan Health Partnership – FHP.
Tutte le strutture sanitarie del Franciscan Health Partnership entrano a far parte di altri Sistemi di Cura Cattolici (Mercy Health e Bon Secours Health System), mentre l’Ospedale St. Elizabeth, in Ohio, viene chiuso. Molte Suore continuano a prestare servizio nelle diverse strutture, mentre altre iniziano ad esplorare nuovi modi di vivere il Ministero della cura, un impegno che continua sino ai giorni nostri.
A seguito della dismissione delle strutture sanitarie della Congregazione, la Fondazione continua la sua attività di raccolta fondi: il suo principale obiettivo diviene quello di sostenere le vocazioni e i servizi esistenti delle Suore, sviluppando nuovi programmi e supportando i ministeri.
La Fondazione delle Suore Francescane dei Poveri continua tutt’oggi a essere una fonte importante di raccolta fondi e consulenza per tutti i Ministeri delle Suore Francescane dei Poveri sparsi nel mondo. La sua missione consiste nel reperire risorse finanziarie essenziali per sostenere i programmi che riguardano la cura della povertà e la salute connessa alla carenza di cibo; l’educazione, la promozione e la formazione delle donne e dei bambini; l’assistenza e lo sviluppo per le persone di tutte le fedi.
I Ministeri ed i Servizi sostenuti sono in cinque Paesi di cinque Continenti laddove la Congregazione è presente: Brasile, Italia, Senegal, Stati Uniti e Filippine. La Fondazione è impegnata a reperire risorse che consentono alle Suore di realizzare la loro visione, la missione e i sogni legati alla promozione e alla dignità umana: il 100% di tutti i fondi donati vanno direttamente ai programmi delle Suore.